Finalmente patentato!

Giovedì scorso ho sostenuto – con successo 😀 – il tanto atteso (e temuto, direi) esame di guida per la patente B! Tutto tranquillo a dire il vero, l’esaminatore non era tra i più “buoni”, ma a detta del mio istruttore non era nemmeno tra i “più cattivi”… diciamo che stava nel giusto mezzo 🙂 In ogni caso è andato tutto bene, il clima in macchina era molto rilassato (l’atmosfera intendo, non il climatizzatore) e alla fine altro non è stato che una guidatina piacevole su e giù per i pendii sudtirolesi circostanti la conca Bolzanina 🙂 (giusto per la cronaca, io ho guidato dal punto C al punto D della mappa)

A fare l’esame della mia scuola guida – che vi consiglio caldamente – eravamo in quattro, tutti passati. Iniziato comodamente verso le 11, alle 13 ero già a casa. Si preannuncia un’estate (da luglio in poi però, ahimè) piena di viaggioni in giro per il mondo 😀

Esame IELTS a Trento

Sabato scorso sono andato a Trento per sostenere l’esame IELTS, che si è svolto presso la sala congressi dell’Hotel Sporting (via R. da San Severnino 125), raggiungibile comodamente dalla stazione FS con l’autobus numero 14 in una decina di minuti (c’è una fermata proprio dietro l’angolo).

Sveglia alle 5.30, treno alle 6.30 per avere un po’ di margine, arrivo alla stazione di Trento alle 7.40, caffè, arrivo all’hotel alle 8.15, in abbondante anticipo. L’esame inizia con l’impeccabile organizzazione inglese alle 9.00 in punto, e alle 12.30 finisce la prima parte. La mattinata comprendeva reading, speaking e writing, mentre lo speaking era il pomeriggio, un candidato ogni venti minuti (io ho dovuto aspettare fino alle 14.40, ahimè). Un consiglio: non indugiate, appena potete iniziate subito a scrivere/leggere perché anche se all’inizio il tempo sembra essere tanto, passa veramente veloce… molte persone si lamentavano perché nello writing non erano riuscite a ricopiare la brutta copia, e buttare via 180€ non passando l’esame per questo motivo non è bello :S Io ho dovuto scrivere due testi, uno di minimo 150 parole dove esponevo i dati contenuti in un grafico e in una tabella, l’altro di minimo 250 parole dove dovevo parare del problema della disoccupazione dei giovani, cause, soluzioni ed esperienze personali… penso di non aver mai scritto così tante stronzate in un unico testo, speriamo bene 🙂 L’orale è molto formale e segue i protocolli dell’esame (altro che gli esami del bilinguismo qui a Bolzano, una commissione di quattro persone e nessuna regola da seguire per lo svolgimento…), e il tema che ha caratterizzato tutta la sessione, tranne la prima parte che è di carattere generale, è stato il lavoro volontario. Anche qui ho cercato di inventare qualcosa di accettabile nel minor tempo possibile, con risultati a mio parere un po’ scarsetti.

Vabbè, aspettiamo i risultati (consultabili dopo circa due settimane in internet, ma verranno spediti anche a casa dal British Council all’indirizzo indicato da ognuno in sede d’esame)! 😉

Se qualcuno fosse interessato ad iscriversi a questo esame, si può fare online tramite il sito del British Council, pagando 180€ con la carta di credito e scegliendo la sede più vicina a casa propria. Gli esami si tengono all’incirca due volte al mese e tre giorni prima si riceverà una mail con tutte le informazioni necessarie. Tra le altre cose sarà necessario spedire via posta elettronica una fototessera (non chiedetemi il perché!).

12/11/2009 – nota in calce: questo articolo parla della mia esperienza IELTS a Trento, ho sentito di persone che hanno sostenuto l’esame in un sede diversa, probabilmente la cambiano periodicamente 😉

Tesina di maturità, dilemma esistenziale

Bene, come alcuni di voi sapranno, quest’anno sono in quinta è quindi è il caso di darsi da fare per trovare un argomento decente su cui fare la tesina per l’esame.. io ovviamente sono ancora in alto mare! Per ora ho identificato due ambiti di massima che potrebbero interessarmi: l’aeronautica e il cinema. Il problema è che sono argomenti molto vasti e andrebbero definiti meglio.. ed è proprio qui che mi blocco e continuo a procastinare 😀 Per ora la bilancia propende verso l’aeronautica, solo che come ho detto dovrei trovare qualche aspetto più specifico da trattare… anche per riuscire poi a trovare i collegamenti migliori e meno forzati con le altre materie. Al più presto devo andare a spulciare i libri sul volo che ho per vedere se c’è qualche questione particolare che mi interessa… anche se non ve ne frega niente, vi terrò informati! 😛

Possibili scelte:

  • gli strumenti di navigazione e la determinazione della posizione di un aeromobile;
  • analisi della fisica generale del volo e dei principi di funzionamento degli strumenti di di bordo;
  • tecniche di navigazione;
  • tesina che confuti i luoghi comuni sull’aviazione.

In ogni caso si tratta di materie legate quasi esclusivamente alla fisica (e alla geografia, se vogliamo). Di storia dell’arte pensavo di trattare l’aeropittura, ma per quanto riguarda le altre materie mi mancano ancora gli agganci! 🙁