Tutte le persone che lavorano nel settore, i comandanti che in aviazione ci hanno passato tutta la vita, chi gli aerei li progetta, chi li assembla, chi li testa. Possibile che non ci sia mai stato un Julian Assange della situazione che si sia ribellato al complotto e che abbia fatto trapelare una qualche informazione compromettente? Possibile che negli aerei ci siano serbatoi segreti della capacità di tonnellate senza che nessuno sappia dove siano? Senza che ci sia un interruttore, un sistema, un circuito documentato in un manuale qualsiasi per azionare le relative valvole? Nel mondo degli aerei di linea tutto si svolge sotto la luce del sole, sotto gli occhi di migliaia di passeggeri e centinaia di staff di terra. Possibile che nessuno abbia mai visto un’autocisterna connessa all’aereo per rifornirlo di qualcosa di diverso dal carburante? Possibile che si possano caricare tonnellate di liquido in un aereo senza che nessuno se ne accorga?

Chi di aviazione ne sa qualcosa (e chi difende le scie chimiche ne sa poco) dovrebbe anche sapere che quando un aereo sta in aria è come se fosse in equilibrio: non ci sono le ruote a tenerlo in piedi. Il peso deve essere distribuito in maniera tale che l’aereo rimanga stabile e controllabile in ogni fase del volo. Per raggiungere questo obiettivo i piloti fanno precisi calcoli sulla distribuzione della massa nell’aereo, determinando in che modo vada sistemato il cargo nella stiva, dove far sedere i passeggeri e in quali serbatoi caricare il carburante e da quali serbatoi attingerlo ed in quale ordine. Sugli aerei più piccoli può anche essere necessario far spostare i passeggeri a mano a mano che viene consumato il carburante per assicurare la stabilità dell’aereo. Com’è possibile che tonnellate di materiale vengano scaricate nell’atmosfera senza che gli effetti sulla stabilità dell’aeromobile vengano presi in considerazione? Per la cronaca… questo è quello che succede ad un aereo quando il peso non è distribuito in modo appropriato:

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