Italia a 78 giri – Concerto di Natale: resoconto

Ecco un piccolo resoconto di quello che è stato il concerto di Natale dell’orchestra Italia a 78 giri di sabato 20 dicembre!

L’appuntamento per iniziare a sistemare il palco e montare microfoni e tutto quanto era alle 9, ma io riesco ad arrivare solo alle 10 per una maledetta verifica di tedesco a scuola che non potevo assolutamente perdere. Appena entro mi metto subito al lavoro: ci sono le sedie e i leggii da spostare, le aste da posizionare, i microfoni da montare e i collegamenti da fare. Sistemiamo le casse, due per il pubblico più i monitor sul palco e la cassa personale dell’arpista (ma chi si crede di essere?!?!). Dopo aver fatto il test dei microfoni per verificare che i collegamenti funzionino facciamo il soundcheck e l’orchestra prova alcuni pezzi: apparte qualche incompresione sugli alti e bassi e i livelli dei vari monitor, tutto sembra andare liscio (tranne il responsabile di sala che diceva che non si sarebbe fatto nessun concerto se qualcuno non avesse fissato il cavo della ciabatta palco-mixer con dello scotch per motivi di sicurezza). Fatto anche questo tutta l’orchestra va in pausa pranzo, tranne io (ovviamente) che devo andare in sala regia col tecnico delle luci per programmare, appunto, la consolle delle luci. Due ore per capire che i fari motorizzati dovevano essere girati di una parte anziché dall’altra, ma comunque mi rimane un’oretta per tornare a casa e pranzare! Alle 14.30 di nuovo in teatro, quando entro mi trovo degli omoni in giacca e cravatta (rossa) che mi fanno anche un po’ di paura, purtroppo non c’è tempo di provare e alle 15 inizia ad entrare il pubblico! Età media: 95 anni. Ma almeno i numeri non si sono fatti desiderare, erano più o meno in 550! Il presentatore esordisce con il suo discorso di benvenuto, che secondo me si stava preparando da un mese, con un bellissimo microfono che (guarda un po’) non funziona (ma quando l’avevamo montato funzionava! vero?): dieci minuti buoni per fargli capire che se quel microfono non funziona ne deve prendere un altro 😀 Viene chiamata sul palco un po’ di gente importante, tra cui il presidente dell’UPAD e del Palladio (di cui si festeggiava il 20° compleanno) e il sindaco di Bolzano, nonché un nonnetto molto simpatico soprannominato “il poeta” (mah..) che pensava di essere Dante Alighieri che conduceva un telegiornale degli anni ’40.  In seguito sale sul palco Fornari, presidente dell’Istituto Musicale, che con una mossa magistrale riesce a mandare in fumo l’entrata in scena trionfale che avevamo programmato per gli orchestrali… li chiama lui direttamente sul palco 😀

Nonostante queste premesse un po’ tragiche, il concerto è andato più che bene: il pubblico era entusiasta (…) e gli applausi e la partecipazione non si sono fatti aspettare. Se non fosse per lo stomaco dell’addetta all’occhio di bue che di punto in bianco ha deciso di opporsi alla legge di gravità, gli attori non sarebbero rimasti al buio, ma questa è un’altra storia (che esula da quelli che sono i compiti di un fonico e un’addetto luci).

Si conclude il tutto con veloce rinfresco e sudata finale per smontare tutto 🙂

Per fortuna che poi sono andato al cinema a farmi due risate con Natale a Rio 😛

Orchestra Italia a 78 giri @Auditorium Haydn

Scrivo un breve post per inaugurare la nuova skin del blog (in realtà l’avevo provata già l’anno scorso, ma c’era un problema con la visualizzazione delle immagini che sono riuscito a risolvere solo adesso smanettando nel file CSS), ma soprattutto per dirvi che

sabato 20 dicembre alle ore 15.00

l’Orchestra Italia a 78 giri dell’Istituto Musicale A. Vivaldi suonerà all’Auditorium Haydn di Bolzano in occasione del 20° compleanno dell’UPAD (o qualcosa del genere, siate clementi ma l’unica cosa che mi è stata detta è che devo essere lì alle 9 per montare microfoni e impianto audio).

Già pregusto gli smanettamenti con il mixer gigante che dovrebbe essere messo a disposizione dall’Istituto! 😀

School’s (almost) out!

Ed eccoci qui di nuovo a scrivere in questo blog e ad aggiornarvi un po’ sulla situazione 😀

Bè, la scuola è praticamente finita! Oggi pomeriggio fanno le nostre pagelle, e ovviamente fino a alle 13.20 di oggi siamo pieni fino al collo di verifiche e interrogazioni.. ed è sorprendente come queste verifiche siano insopportabili dopo nove mesi che non fai altro 😀 Sarà perché c’è un sole fantastico (si fa per dire, adesso piove) e nessuno ha voglia di studiare, vai a sapere… 😉 Cavolo però, ogni tanto guardo il calendario e vedo che manca veramente pochissimo all’inizio delle vacanze! E io il 15 giugno dovrei partire per Londra! Dico “dovrei” perché in realtà mi è stato proposto di partecipare a WebValley 2008, un camp estivo basato sull’informatica e completamente finanziato dalla Provincia di Bolzano, una succulenta opportunità da non lasciarsi sfuggire… il problema è che questo camp si sovrappone al soggiorno studio a Londra, che quindi sarebbe da spostare, solo che perderei volo, prenotazione della scuola, della famiglia, attività varie e soprattutto mi ritroverei un mese a mezzo a Wimbledon senza il mio gruppone!! Insomma un po’ di casini… io intanto ho fatto la domanda per WebValley: vediamo se viene accettata, poi deciderò!

Comunque giusto per la cronaca venerdì scorso il contrabbassista si è ammalato all’ultimo (polmonite fulminante), quindi il mio saggio all’Haydn è saltato, ma forse è meglio così considerato il “modesto livello qualitativo” che raggiungevamo hehe!

Altro piccolo aggiornamento: sabato 7 dalle 14.30 alle 20.30 c’è un concerto di beneficenza all’aeroporto militare di Bolzano, entrata con offerta libera, tra le varie esibizioni ci sono i Sussudio e l’orchestra Italia a 78 giri 😉

A presto!

Rimusicazione “Il tamburino”

Signore e signori,
è con mio estremo piacere che vi annuncio che questo sabato si è conclusa l’ultima “avventura” con l’orchestra Rimusicazioni (ormai la chiamo così 😛 ) dell’Istituto Musicale, ovvero la rimusicazione del film muto “Il tamburino”. Abbiamo avuto più o meno due mesi di prove, seguiti dalle registrazioni dei pezzi che si sono svolte nell’arco di due giorni non senza problemi tecnici (vi dico solo che siamo partiti con quattro microfoni e abbiamo finito con due, bruciando un computer 🙂 ), e per finire ci siamo esibiti all’auditorium Don Bosco di Laives in occasione della versione light di Rimusicazioni, festival che si tiene ogni due anni. Dopo aver avuto a disposizione circa un’oretta per sistemare tutto e fare alcune brevi prove abbiamo suonato Cinéma di Erik Satie, e lì è andato tutto più o meno bene 🙂 Poi quando era l’ora del Tamburino non vi nascondo che abbiamo avuto qualche problema di sincronizzazione con il film, che effettivamente è finito cinque minuti prima di noi 😀 Però dai, abbiamo fatto quel che si poteva fare! Poi tutti da Kampill a spararsi una mega-cena alle una di notte..!
Ah, grazie alla Susi e a Semola per il loro immancabile servizio-trasporto! 🙂

Vi posto qualche foto sparsa di questa esperienza. Enjoy! 😉

Foto sparse

Il Pianoforte… che spettacolo!

La sala regia e la Susi al lavoro!!

In teatro!