Migliorare l’efficienza dei treni ad alta velocità

Visto che ultimamente manca (e in maniera preoccupante) l’ispirazione per scrivere in questo blog, vi racconto un po’ del mio IP (Individual Project) di quest’anno.

Si tratta di studiare come viene migliorata l’aerodinamica dei treni ad alta velocità installando delle coperture laterali per i vani delle ruote, attualmente non installate in Europa. Nello specifico lo studio fa riferimento all’ICE 3 tedesco, ma studi simili sono stati condotti su treni analoghi, soprattutto l’ETR 500 (la “famosa” Frecciarossa italiana). I miglioramenti relativi all’aerodinamica portano con sé due vantaggi non discutibili: un miglioramento dell’efficienza del treno (viene ridotta la resistenza) e una diminuzione del rumore emesso dal treno quando viaggia alle alte velocità.

Uno studio condotto in Italia su un ETR 500 ha dimostrato come le coperture possano migliorare le prestazioni del 10%. Addirittura, riprogettando una versione ottimizzata del treno includendo le coperture laterali, si potrebbe arrivare ad un 15%. Sembrano valori molto ottimistici in effetti, ed i risultati che ho ottenuto io finora mostrano un miglioramento del 5% circa in termini di efficienza energetica. Pensateci però, questo equivale a dire che ogni 20 treni in circolazione dotati di coperture, uno viaggia gratis rispetto alla situazione attuale. E se vi sembra poco… Continua a leggere »

Alcuni modi (strani e non) per risparmiare acqua

Ok, avevo annunciato che questo blog avrebbe partecipato al Blog Action Day 2010, ma purtroppo non essendo una persona in grado di partorire idee particolarmente creative in tempi accettabili, il mondo si dovrà accontentare di una semplice lista di modi più o meno originali per ridurre il consumo di acqua quotidiano.

Troppo facile? Sì, prima ci vuole la ramanzina: ci sono tante, troppe, persone che muoiono per mancanza di acqua, bla bla bla, questo lo sappiamo già. Quello che dico io è che bisogna essere veramente stupidi per usare l’acqua così tanto per fare… come alzarsi la mattina e camminare all’indietro per andare in cucina a fare colazione, oppure comprare un libro in una lingua che non conosciamo solo perché ci piaceva la copertina (cosa che io comunque farei), oppure preparare un piatto di pasta e poi non mangiarla perché non abbiamo fame. Oppure uscire quando fuori c’è una pioggia torrenziale e lasciare volontariamente l’ombrello a casa. Ah no scusate, in Inghilterra questa è la prassi. Comunque, tornando a noi: il succo di questa storia è che non ha senso. Ci costa qualcosa chiudere il rubinetto invece che lasciarlo mezzo aperto? Oppure mettere una bottiglia di acqua in frigo invece che lasciarla scorrere per due minuti finché diventa fredda? No! E quindi non facciamo esattamente il contrario! Se proprio avete un blocco mentale (può capitare dopotutto) e se il vostro portafoglio vi sta particolarmente a cuore pensate al lato economico… in fondo l’acqua si paga, poco ma si paga. Ma sappiate comunque che non è questo il punto, è una questione di principio. Le cose, soprattutto se importanti, non si sprecano solo perché se ne ha in abbondanza. Fine della ramanzina.

Ma vediamo ora in quali modi si può risparmiare acqua su questo pianeta. Continua a leggere »