Amazon: non hai ricevuto il tuo libro?

Un mesetto fa ho acquistato il libro “Structures – or why things don’t fall apart” (J. E. Gordon) su Amazon UK. Aspetto una settimana, ne aspetto un’altra, un’altra ed un’altra ancora, ma niente: il libro non arriva.

Per fortuna non era nulla di urgente, decido comunque di scrivere ad Amazon UK per chiedere spiegazioni. Seguendo la procedura apposita che, lo ammetto, ho fatto un po’ di fatica a trovare essendo dovuto passare per l’aiuto del sito, ho segnalato il disguido. E’ domenica pomeriggio, e mi viene subito mandata una mail al mio indirizzo privato, presumibilmente da un sistema automatico, con la quale mi si segnala che una seconda copia del libro sarà spedita gratuitamente al più presto, con servizio next day, l’equivalente dal pacco celere 1 italiano diciamo. Ebbene signore e signori, martedì mattina nella mia buca delle lettere c’era un bellissimo fogliettino che avvisava dell’arrivo del pacco 🙂

Complimenti ad Amazon UK, ottimo servizio veramente! Se il libro fosse stato importante, probabilmente non avrei aspettato così tanto per inoltrare il reclamo, che sarebbe invece stato mandato al più tardi qualche giorno dopo la data di consegna indicata sul sito.

Nota in calce: sebbene questo articolo sia relativo ad Amazon UK, si può ragionevolmente pensare che gli altri dipartimenti si comportino allo stesso modo 😉

AGGIORNAMENTO: per quanto riguarda Amazon Italia, date un’occhiata a questa pagina!

Io non voglio Windows!

Avete comprato un computer con Windows preinstallato, ma non sapete che farvene di questo sistema operativo? Se volete chiedere un rimborso per i soldi spesi in più per Finestre, sappiate che ottenerlo non è facile. Le cose si stanno lentamente muovendo in questo senso, ma evidentemente i tempi non sono ancora abbastanza maturi. A questo proposito Andrea Lazzarotto, di cui seguo il blog da qualche tempo, sta portando avanti un’iniziativa interessante contro Dell, di cui ha comprato un portatile sul quale, appunto, non è interessato a tenere la copia Windows che ha trovato preinstallata.
Se vi sta a cuore la sua causa (poiché se Dell non risponderà la cosa si trasformerà in una vera e propria causa), potete anche aiutarlo economicamente con un piccolo contributo 🙂