Nel mio recente viaggio-missione segreta a Londra, ho anche indagato su come aprire un conto in banca in qualità di studente per gestire le mie finanze.

Aspettative prima di informarmi:

  • vado in un ufficio della Natwest, una banca che mi è stata consigliata da molte persone, studenti e non; hanno ottime agevolazioni per gli studenti con addirittura una Railcard 16-25 in omaggio per cinque anni, una chiavetta USB in omaggio e sconti vari, il tutto senza spesa alcuna, e apro un bel conto corrente per studenti. Il tasso di interesse sul conto è praticamente irrilevante, ma non importa; in compenso, avrò la possibilità di fare degli overdraft, ovvero di “andare in negativo” senza spese, di ottenere una carta di debito ed una carta di credito.

Dopo essermi informato:

  • alla Natwest, così come in tutte le altre banche (tra cui HSBC e Lloyds), non è possibile aprire uno Student account se non si è stati permanentemente residenti nel Regno Unito almeno nei tre anni precedenti. Ma allora perché lo chiamano Student account se uno student non può aprirlo? Mah! (l’Inghilterra sta virando verso il modo di fare italiano, la cosa è preoccupante :D)
  • Ripieghiamo su un conto corrente “basic”, il cosiddetto “Step account“, che mi permette di avere tutto quello che mi dava lo Student account, compresa carta di credito e carta di debito, eccetto gli overdrafts. Peccato, come studente faceva comodo avere la possibilità di gestire in modo così elastico le finanze. Bisogna quindi rinunciare anche alla Railcard 16-25 quinquennale, che sarebbe stata parecchio utile. In ogni caso, penso sia possibile, dopo un determinato periodo di tempo, richiedere un arranged overdraft in caso di necessità, potendo quindi andare in negativo senza spese. Aggiornamento (5 dicembre 2011): da poco sono cambiati i conti correnti, ora il vecchio Step Account corrisponde ad un Basic Account!

Il modulo di richiesta di apertura del conto è già compilato, i documenti sono pronti, lunedì 28 settembre andrò nella filiale della Natwest presente all’interno del campus ad aprire questo benedetto conto, dal quale posso poi pagare la prima rata delle tasse universitarie e dell’accommodation. Non mi aspetto che non sorgano altri problemi, ma ormai mi ci sono abituato 🙂