Come si fa: cambiare la posizione della firma in Gmail

Una cosa che mi ha sempre dato fastidio di Gmail è il fatto che la firma preimpostata venga inserita in fondo al testo dell’email. Il problema è che questo accade anche quando si sta scrivendo una risposta e la firma finisce in fondo al messaggio citato, dove difficilmente si va a leggere.

Per fortuna qualcuno ci ha pensato e ha predisposto un “lab”, una funzionalità sperimentale di Gmail che permettere di inserire la firma all’inizio. Per attivarla, è sufficiente entrare nelle impostazioni di Gmail, aprire la scheda “Labs” ed attivare “Ritocchi alle firme”, assicurandosi di premere il tasto Salva modifiche in fondo alla pagina.

Pubblicare un proprio libro online gratuitamente

Avete scritto un racconto? Avete fatto una ricerca particolarmente interessante e pensate che possa tornare utile anche ad altre persone? Volete mettere a disposizione del pubblico la vostra opera e non vi dispiacerebbe guadagnarci pure qualche euro?

La soluzione che fa per voi si chiama Lulu. Lulu è una piattaforma che vi permette di pubblicare online le vostre opere, siano essi libri, fascicoletti, eBook, album fotografici, calendari, ricettari. Al momento dell’inserimento di un prodotto potrete specificare molte caratteristiche quali tipo di rilegatura, tipo di carta, formato, colore o B/N e, ovviamente, il vostro guadagno per copia venduta oppure il prezzo di vendita all’utente finale. Da notare è che Lulu si prende una commissione pari al 20% del prezzo di vendita oppure il 25% del guadagno.

Dopo aver caricato il vostro prodotto, potete iniziare a pubblicizzarlo. Quando un utente farà l’acquisto su Lulu.com, il libro verrà stampato e rilegato come da voi specificato e spedito a chi ne ha fatto richiesta. Lulu si prende la sua commissione, voi vi prendete la vostra parte. Facile no? 🙂

PS: sto pensando di pubblicare la mia tesina di maturità su Lulu 😉

Apple richiama e sostituisce iPod Nano di prima generazione

Avviso alla clientela: a causa di alcuni potenziali problemi di surriscaldamento della batteria recentemente individuati, Apple ha deciso di richiamare tutti gli iPod Nano di prima generazione venduti tra settembre 2005 e dicembre 2006. Essi verranno gratuitamente sostituiti con un altro iPod Nano 1G rigenerato (quindi come nuovo), con le stesse caratteristiche di quello richiamato (stesso colore e stessa capacità). L’unica eccezione sono gli iPod personalizzati con la scritta incisa sul retro, che… verranno restituiti senza scritta. Un po’ tardi per accorgersi dei problemi alla batteria, considerato che sono passati sei anni abbondanti, ma tant’è: ad iPod nuovo donato non si guarda in bocca. Continua a leggere »

Una promessa