Just another day!

Ed eccomi qui a scrivere di nuovo un intervento su questo blog.. novità particolari non ce ne sono.. persone che se ne vanno, anche se me lo sentivo già da un po’, persone nuove che si affacciano e che come mio solito tendo a rifiutare per qualche strano meccanismo della mia mente che devo ancora capire.. mah! 🙁

Oggi prima lezione di pianoforte all’istituto musicale con la Bressan… beh devo dire che sembra essere veramente brava, me l’aspettavo più severa sinceramente (questo non toglie che abbia tempo a sufficienza per rivelarsi tale nei prossimi mesi)! Oggi grande esordio con scale (che non avevo mai fatto seriamente prima d’ora =/) ed esercizietti vari.. prossima missione da portare a termine: comprare un pianoforte! Spero di riuscire a convincere i miei genitori a comprare un mezza coda visto che posto in soggiorno ce n’è in abbondanza, ma già in partenza ho poche speranze.. vabbè io ci provo!

Per il resto la vita procede as usual tra lavoro al cinema, scuola, corsi di tedesco, blablabla (per l’elenco vedi l’intervento precedente).

PS: qualche giorno fa ho acquistato su ebay un bellissimo HD esterno da 750GB della Lacie, sono in attesa che arrivi (sano, possibilmente)

PPS: devo ancora capire perché le faccine non sono in linea con il testo, non ho mai tempo di mettermici!

PPPS: domani all’Eden esce il tanto atteso Kung Fu Panda, con un mesetto di ritardo (ovviamente.. ma non è dipeso da noi!)

PPPPS: potrei brevettare questo tipo di intervento, che in pratica è tutto un PPPPS 😀

Saluti a tutti!

Una persona che non ama è come un giglio senza petali

La chicca del mercoledì mattina 😀 Grande Will!

Il tempo passa e le esperienze si accavallano, alcune si offuscano e altre risplendono fra i nostri stanchi neuroni. Chiudi gli occhi nel buio della tua stanza e ripensi ai momenti che ti hanno fatto volare al di sopra delle nuvole tinte di rosa dal sole che tramonta sopra l’oceano. Le immagini ti scuotono più fortemente di un film. E’ quando le persone ti mancano che ti accorgi di quanto hai bisogno di loro. Paura di amare e paura del futuro svaniscono, salvato dai raggi del sole che penetrano attraverso una piccola finestra. Il sole ti da allegria quando anche le persone più strette sembrano non capirti. Quando capisci di essere importantissimo per una persona e hai paura di non essere all’altezza delle sue aspettative, quando ti lasci trasportare dai giorni senza sapere dove ti porteranno e ti accorgi della tua frivolezza, allora ti sdrai su un prato e fissi le stelle. Smarrendo i tuoi occhi fra l’immensità del cosmo ti rendi conto che la nostra vita è quasi insignificante e che tante persone confondono gli astri con le stelline che lasciano le zampe delle anatre nel fango, poi ti risvegli e ti sembra di essere al centro del mondo. Quel vortice di colori di questo frastornante mondo ti attira e ti ripugna. Credo nella tranquillità come soluzione a tanti, troppi mali. Credo ancora nell’amore in tutte le sue forme. Chissenefrega se sarò ridicolo. Credo nella forza della musica, le cuffie del tuo Ipod sembrano drogarti. Fondamentale è avere un obiettivo. In quella sterminata periferia di Parigi, dove si direbbe che anche un’ortica si rifiuta di crescere ho scoperto la bellezza dell’internazionalità. Nella metropoli tutto è rappresentato. Paradosso della nostra società che il piccolo spacciatore arabo affianchi al semaforo la Cadillac del ministro. Niente affianca gli uomini gli uni agli altri meglio della strada. Nel grigiore degli svincoli autostradali della mia amata Paris ho apprezzato sdraiarmi fra le spighe di un campo di grano. Dall’alto della torre Eiffel ho capito quanto sono piccolo. Mi credevo ricco fra i barboni, poveri fra davanti alle gioiellerie. Non c’è niente di più terribile e meraviglioso dell’illusione. Beata l’ingenuità dei bambini. Credo che tutto ciò che ci denota si amalgama perché possiamo capire che abbiamo bisogno di amare. Un cuore non funge solo alla circolazione del sangue ma anche a quella di questo terribile e sconcertante ma fantastico e indimenticabile gioco di sguardi, carezze e sussurri, paure e ODI ET AMO, che si chiama AMORE; AMOUR; LOVE; LIEBE; choose; choississez; scegliete voi; una persona che non ama e come un giglio senza petali.

PS: vedo adesso che questa skin ha qualche problema con gli smilies, dovrò risolvere 😉

L’estate se ne va…

Ed eccomi qui di nuovo a scrivere, velocemente come al solito per mancanza di tempo… come avrete notato è da un bel po’ che non mi faccio sentire 🙁 Diciamo che negli ultimi mesi il mio morale è stato a terra, ora speriamo che con l’inverno e tutti i relativi impegni (scuola, pianoforte, informatica musicale, orchestre, cinema – di cui scriverò dopo, patente, patentini di bilinguismo e seghe varie) se ne vada anche questa malinconia che mi porto dietro da troppo tempo..

Queste vacanze sono veramente volate, mi sembra ieri (e quando dico ieri intendo proprio ieri) il 14 giugno, l’ultimo giorno di scuola, tutta la mattina fino alle 10.30 a girare nella scuola senza meta, poi a vedere i voti, infine a salutare la mia stellina.. ahimè, era proprio il caso di salutarla, ora è sparita.. 🙁 Poi ho un vuoto di memoria, mi ricordo solo una valigia preparata alle 5 di mattina e un pullman che mi aspettava in piazza Vittoria alle 6.30, con il quale ho iniziato il viaggio per Londra!! Città bellissima, decisamente la mia seconda casa 🙂 E ora siamo già al 10 settembre, con un nuovo anno davanti, che sarà diverso da tutti gli altri non tanto per l’inizio quanto per la fine: la maturità 😐

Anche dal punti di vista musicale ci sono novità in arrivo quest’anno… niente più corso di tastiera con Tiziano, mi sono iscritto (o almeno ci ho provato, in segreteria fanno sempre tanti di quei casini) al corso di pianoforte con la prof.ssa Bressan, ne parlano molto bene, vedremo com’è!

Altra novità: lavoro al cinema Eden! E’ iniziato come lavoretto estivo così per fare, ma ora c’è l’intenzione di continuare anche durante l’anno scolastico, tempo permettendo.. vedremo come andrà a finire 🙂

Bene, direi che vi saluto, anche perché non sono abituato ad alzarmi presto la mattina, quindi urge una dormita adeguata 😛

Ultima cosa: un video delle registrazioni della colonna sonora di un film (non so quale), fatte a Trento qualche giorno fa; Tiziano Popoli al pianoforte, Dega, Gringo (aka Matteo Dell’Osso) e Susi Schuster al mixer 😉 Perdonatemi per la qualità, ma ho fatto quel che potevo fare con un cellulare ^^

Vi faccio notare che ho pure cambiato la skin del blog per l’occasione 😛